Depressione Infantile

 

Definizione

Il termine “depressione” è utilizzato per descrivere un gruppo di sintomi che portano a significativi cambiamenti nel tono dell’umore, nel pensiero e nel comportamento.

L’umore depresso include tristezza, pianto, irritabilità, con perdita di piacere/interesse per le attività quotidiane.

Ciò che caratterizza la tristezza depressiva è che in essa non vi è relazione tra eventi spiacevoli e il sentimento. Difficilmente basterà qualcosa di piacevole a distrarre il bambino e, se qualcosa riesce a rallegrarlo, il miglioramento dell’umore sarà di breve durata.

 

Diagnosi

I bambini, rispetto agli adulti, hanno difficoltà ad esprimere verbalmente i sintomi depressivi e tendono a descriverli con diversi modi di dire quali: “sentirsi triste”, “infelice”, “giù”, “aver voglia di piangere”, “essere nervoso”, “star male”, “sentirsi da schifo”, “essere a pezzi”..

Un diverso sintomo del disturbo dell’umore che può sostituire la tristezza è la rabbia, che molto spesso è presente nei bambini depressi e che può essere prevalente, anche rispetto alla tristezza, e può andare da una lieve irritabilità ad un senso di fastidio, a scoppi d’ira e al sentirsi così arrabbiati “da non poterlo sopportare”.

Nell’area cognitiva i bambini depressi hanno spesso un’autovalutazione negativa. Sono presenti anche sentimenti di inutilità, colpa, mancanza di fiducia in sè stessi. I bambini depressi si percepiscono come inadeguati e non cambiano idea neppure di fronte a valutazioni obiettivamente positive delle loro prestazioni; l’autostima rimane bassa.

In un bambino depresso si potrebbe osservare: scarsa capacità di concentrarsi; ridotte prestazioni nelle attività scolastiche; scarsa motivazione (difficoltà ad iniziare attività) facile stancabilità; modificazioni nel sonno come ipersonnia (sonnolenza diurna) o insonnia; inappetenza o iperalimentazione.

La gravità del sintomo è dipendente dalle aree della sua quotidianità coinvolte: si può passare dal solo rendimento scolastico o sportivo ad ogni aspetto della vita.

La depressione infantile può persistere fino all’età adulta.

 

Trattamento

I disturbi dell’umore in età evolutiva sono disturbi di lunga durata, non si autolimitano, hanno un impatto negativo multidimensionale sulla qualità della vita, causano una significativa compromissione funzionale e sociale (alterando le relazioni familiari e sociali, le performances scolastiche) e influiscono negativamente sullo sviluppo neuropsichico successivo e sulla salute in generale. Senza un adeguato trattamento, le conseguenze della depressione sono estremamente serie. (tratto da Linee Guida SINPIA).

La psicoterapia cognitivo-comportamentale è uno dei trattamenti più efficaci nella cura della depressione.