STUDIO DI OSTEOPATIA: Valentina Piva

CHE COS’E’ L’OSTEOPATIA

L’osteopatia è una scienza terapeutica che pur basandosi sulle scienze fondamentali e le conoscenze mediche tradizionali (anatomia, fisiologia, neurologia ect.) non prevede l’uso di farmaci né il ricorso alla chirurgia, ma attraverso manipolazioni e manovre specifiche si dimostra efficace per la prevenzione, valutazione ed il trattamento di disturbi che interessano non solo l’apparato neuro-muscolo-scheletrico, ma anche cranio-sacrale (legame tra il cranio, la colonna vertebrale e l’osso sacro) e viscerale (azioni sulla mobilità degli organi viscerali).

Essa è infatti una metodica manuale che individua e tratta le restrizioni di motilità e mobilità delle diverse strutture anatomiche, siano esse ossee, articolari, muscolari, legamentose, fasciali, viscerali. L’osteopatia considera il sintomo un campanello di allarme e mira all’individuazione della causa alla base della comparsa del sintomo stesso. Il fine ultimo dell’Osteopata è quindi finalizzato a riarmonizzare lo schema strutturale della persona presa in cura.

 

LE FASI DEL TRATTAMENTO DI UN OSTEOPATA

L’osteopata dopo una anamnesi clinica, e aiutato dalle diagnosi radiografiche e dagli esami di laboratorio del paziente, determina mediante test clinici specifici eventuali zone corporee soggette a restrizione di mobilità,

analizza la quantità e la qualità dei disequilibri riscontrati, per realizzare infine un trattamento osteopatico specifico basato su un esame obiettivo del paziente per il ripristino della funzionalità del sistema corporeo.

 

PRINCIPALI PROBLEMATICHE TRATTATE IN STUDIO

  • Emicranie, Cefalee e vertigini
  • Mal di schiena (lombalgia, lombosciatalgia dorsalgia, cervicalgia, cervicobrachialgia, sacralgia, coccigodinia…)
  • Ernie discali, iatali o gastriche
  • Dolori/Disturbi articolari e muscolari (spalla, gomito, ginocchio, anca, piede mano)
  • Traumi distorsivi, tendiniti, borsiti…
  • Trattamenti a carico dell’Articolazione
  • Temporo-Mandibolare (disfunzione dell’ATM)
  • Dolori costali o intercostali
  • Colpo di frusta
  • Problemi respiratori, gastrici, intestinali (colon irritabile, dismenorrea, reflusso gastroesofageo, dolori pelvici…)
  • Trattamenti per le aderenze cicatriziali post interventi chirurgici

 

PER LA DONNA IN GRAVIDANZA

L’osteopatia è fondamentale anche per la donna in gravidanza poiché aiuta ad affrontare problematiche dolorose a carico della colonna vertebrale e relativa muscolatura, quali lombalgia, sciatalgia, cervicalgia, disturbi legati alla ritenzione dei liquidi.

Tra le altre difficoltà che possono insorgere vi sono problemi digestivi, dolori lombari e inguinali, cefalee, problemi circolatori.

Il percorso osteopatico durante la gravidanza favorisce l’elasticità tissutale e la mobilità articolare, facilitando sia il travaglio che la fase espulsiva, attenuando le tensioni dei muscoli pelvici e dei muscoli addominali messi a dura prova dalla crescita della pancia.

Anche dopo il parto l’osteopatia aiuta la mamma e il bimbo nelle prime fasi di crescita.

 

 

OSTEOPATIA PEDIATRICA

In questo settore è di primaria importanza capire se il parto, se pur naturale, possa aver originato disturbi o disfunzioni nel neonato. L’osteopatia pediatrica utilizza un approccio non invasivo che, grazie a tecniche manipolative dolci e non dolorose, aiuta a risolvere alcuni dei problemi più comuni tra i più piccoli come: coliche gassose; problemi respiratori; difficoltà di suzione; stitichezza; disturbi urinari; rigurgiti e reflusso gastroesofageo; otiti; plagiocefalia; ritardi nello sviluppo; torcicollo miogeno; disturbi del sonno; irritabilità.

Fin dai primi giorni di vita ci si può rivolgere a un osteopata, che svolge un lavoro volto alla stimolazione del sistema nervoso vegetativo del bambino per portare a un equilibrio tensionale e a una crescita omogenea e in salute.

 

CON CHI LAVORO:

Nel mio lavoro mi trovo a collaborare con diversi specialisti come: ostetriche, ortodontisti, ginecologi, otorinolaringoiatri, ortopedici, pediatri ecc.

 

Il corpo è come un acrobata che cammina su una fune, facendo piccoli aggiustamenti a destra e sinistra, avanti e indietro per mantenere l’equilibrio.
Una minima deviazione, se non è compensata, può portare col tempo a dei grossi problemi funzionali.
La buona salute quindi non è uno «stato»